VILLA SANTIAGO, UN HOTEL COME CASA DI RIPOSO

Qualifiche dell'autore: 
socio di Villa Santiago Snc, Malalbergo (BO)

A quattro chilometri dall’uscita autostradale di Altedo, nel centro cittadino di Malalbergo, sorge Villa Santiago. Raggiungibile con gli autobus provenienti da Bologna e da Ferrara, la casa di riposo accoglie i suoi ospiti con lo stile di un hotel…
Villa Santiago, dopo un accurato restauro, nel 2005 viene inaugurata come hotel a tre stelle. Da due anni è sede di una casa di riposo con trenta camere singole: anziché ottimizzare gli spazi con sessanta posti letto, abbiamo pensato di far sentire l’anziano come a casa, con la propria camera e il bagno indipendente, il televisore, l’aria condizionata, il mini frigo, con l’assistenza di personale OSS giorno e notte, per la cura e l’igiene personale, e con servizio infermieristico all’occorrenza. Considerando che nelle province di Bologna e Ferrara i prezzi per il soggiorno in casa di riposo variano dai 2.500 ai 2.800 euro in camera doppia o tripla, fino ai 3.000 per la singola, i nostri sono molto convenienti: la camera singola, con tutti i nostri servizi, costa soltanto 2.300 euro. In casi particolari abbiamo ridotto ulteriormente l’importo, mantenendo gli stessi servizi per una questione etica, perché la nostra è una missione prima che un lavoro.
Nella Villa Santiago si svolgono diverse attività…
Abbiamo avviato un programma con ragazzi di età compresa fra gli otto e i dodici anni, che svolgeranno alcune attività con gli anziani, come per esempio il giardinaggio, in occasione dei campi estivi. Inoltre, un gruppo di musica folk terrà alcune serate con un repertorio degli anni trenta, quaranta e cinquanta, epoche in cui erano giovani i nostri anziani.
La nostra prima ospite è arrivata da noi all’età di ottantacinque anni, quando eravamo ancora un hotel e non aveva alcuna intenzione di andare in casa di riposo. Oggi, ha ottantotto anni e soggiorna in Villa Santiago a tempo indeterminato. La storia si è ripetuta anche nel caso di un rinomato chef di Bologna, che di anni ne ha novantanove. I familiari hanno insistito per mesi prima di convincerlo a venire da noi, ma lui, che è sempre stato molto deciso perché ha diretto le cucine di alcuni famosi ristoranti, non voleva saperne. Eppure, in occasione del primo Natale trascorso con la sua famiglia, appena conclusa la cena, ha chiesto ai familiari di essere riaccompagnato subito nella sua casa, Villa Santiago, perché aveva alcuni appuntamenti con gli altri ospiti. La scena si è ripetuta a Pasqua. Queste sono per noi grandi soddisfazioni. Abbiamo accolto anziani in pessime condizioni, la cui unica compagna era la solitudine, anche quando erano assistiti da una badante; altri che vivevano in strutture, in cui erano spesso allettati o sedati. Questi anziani da noi hanno ripreso a camminare, giocano a carte, discutono e hanno ritrovato il piacere di stare insieme.