NON PONIAMO FRENI ALLA NOSTRA INTELLIGENZA

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presidente di Abitel Ascensori, Bologna

In oltre trent’anni di attività, Abitel Ascensori ha maturato una grande esperienza nel settore degli elevatori sia per i privati che per le imprese, rispondendo alle più svariate richieste…

Un’esperienza di trent’anni significa una dimestichezza con il prodotto che consente di studiare e realizzare pezzi unici, proprio come avviene per gli abiti sartoriali. Sicuramente la nostra è una piccola azienda, che non può competere nel mercato dei prodotti di largo consumo, ma si rivolge a un mercato di nicchia, che ha come caratteristica proprio ciò che ha reso famoso il made in Italy nel mondo: la qualità del prodotto realizzato su misura per il cliente. 

In che modo il vostro settore sta affrontando questo momento di difficoltà dell’economia?

Noi, come molte altre aziende del settore, ci stiamo organizzando per superare questo momento ed essere pronti per la ripresa, che ci auguriamo arrivi nei prossimi mesi. Ma penso che la nostra forza stia, come sempre, nell’estrema attenzione al cliente, per esempio, mantenendo alta la qualità, senza che questo comporti un aggravio economico eccessivo sul costo finale. In questi momenti è indispensabile una gestione aziendale molto attenta e oculata, in cui i collaboratori siano motivati e guidati da chi ha più esperienza all’interno dell’azienda. 

Nel nostro settore attualmente non ci sono grandi rivoluzioni dal punto di vista tecnologico, ma le novità non mancano, perché il bello dell’economia italiana è che non è mai ferma e che, grazie all’impegno degli imprenditori, riesce a mantenersi ad alti livelli qualitativi e innovativi. 

Mi riferisco in particolare a quegli imprenditori che si mettono in discussione e continuano a cercare soluzioni nuove e alternative nei momenti di difficoltà. Il vero imprenditore è quello che non si accontenta di un prodotto, anche se magari è considerato già perfetto, e non pone freno alla sua intelligenza e alla sua voglia di scoprire cose nuove. 

Questi imprenditori appartengono a una sorta di circolo ristretto che scambia informazioni tra i suoi membri. Sono questi che producono idee e le confrontano con altri per capire dove collocarle e come ottimizzarle. 

Non dimentichiamo che i prodotti italiani sono ricercati per il loro alto contenuto tecnologico innovativo. I giapponesi o i cinesi si distinguono per la loro capacità di fare prodotti di serie a basso costo, ma le idee e l’integrazione tra i vari elementi sono caratteristiche prettamente italiane. 

Questa è la forza che noi possediamo e che dobbiamo continuare a mettere sul mercato. Ma per farlo occorrono sinergie, come quelle che si stanno costruendo anche nella nostra provincia fra associazioni, consorzi o gruppi di aziende. Questo vale ancora di più per le piccole aziende come la nostra, che devono imparare a dialogare fra loro, malgrado molti piccoli imprenditori siano convinti di essere i migliori e di non avere nulla da imparare, avendo sempre fatto bene il loro mestiere. Creare sinergie vuol dire uscire da questo periodo di crisi migliorando il proprio lavoro e crescendo, senza necessariamente spendere di più.

Qual è l’importanza che la vostra azienda attribuisce al marchio come garanzia per il cliente?

Negli ultimi anni abbiamo puntato molto sulla visibilità del nostro marchio, perché crediamo che esista una fidelizzazione del cliente nei confronti di un marchio, quando questo ha un significato. Diversamente da quanto avviene nel mercato dei prodotti di largo consumo, nel caso di prodotti specifici come il nostro, che si rivolgono a nicchie di mercato – che siano elevatori o sistemi di trasporto –, il futuro cliente non ha molti strumenti per capire quale azienda può risolvere il suo problema. Per questo abbiamo deciso di renderci visibili con campagne pubblicitarie mirate, utilizzando sia i mezzi di stampa più diffusi sia quelli di settore, in modo da raggiungere diverse tipologie di pubblico. 

È vero che la nostra attività nel corso degli anni è sempre cresciuta soprattutto grazie al passaparola, ma quando il cliente – che è rimasto soddisfatto e ha consigliato a conoscenti, parenti e amici di rivolgersi a noi – vede la nostra immagine su una rivista o un quotidiano, si sente gratificato, perché capisce che noi ci esponiamo attraverso un messaggio implicito nella pubblicità, che sottolinea che faremo di tutto perché il nostro lavoro di oggi e di domani abbia la stessa qualità e cortesia di quello di ieri. 

Questa nostra politica di diffusione dell’immagine ha anche un’altra faccia della medaglia, che rende il nostro lavoro sempre più impegnativo: affidandosi a un’azienda che ha un nome e una visibilità, il cliente pretende qualcosa che si avvicina alla perfezione, cosa non facile quando si confezionano prodotti su misura e ci s’imbatte in richieste che sono irrealizzabili così come vengono poste. 

Instaurando un ragionamento con il cliente, però, devo dire che, anche le lavorazioni più complesse, che richiedono l’intervento di diversi artigiani, vengono portate a termine nel migliore dei modi e, finora, nessuno si è mai lamentato del risultato. 

Inoltre, Abitel Ascensori oggi può accogliere i propri clienti nella nuova sede…

La nuova sede, sempre a Calderara di Reno, nella zona industriale del Lippo, accanto all’aeroporto di Bologna, è raggiungibile con facilità, a soli tre chilometri dall’uscita della tangenziale, e consente ai clienti di rendersi conto della nostra organizzazione. 

Inoltre, stiamo allestendo uno showroom in cui esporre il prodotto e offrire al cliente la possibilità di costruire insieme a noi il proprio abito su misura.