Venara Maurizio

  • Il bilancio di ciascuna impresa non è soltanto contabile, è piuttosto il bilancio rispetto all’avvenire del progetto dell’imprenditore, come più volte lei ha testimoniato in queste pagine. L’impresa si costituisce, infatti, sull’ipotesi pragmatica degli anni che verranno. Lungo questa logica, avete orientato la strategia per vincere le sfide poste dalle altre aziende del Gruppo Bauer, vostro partner nella progettazione e produzione di cingolati, predisponendo un nuovo bilancio per il futuro di TracMec…

  • La quantità delle migliaia di sottocarri cingolati che avete progettato e prodotto in oltre dieci anni di attività, impiegati nel settore delle costruzioni e in nicchie di mercato specifiche, come quella forestale e delle manutenzioni ambientali, vi ha consentito di raggiungere l’eccellenza, riconosciuta anche all’interno del Gruppo Bauer, leader mondiale nelle trivellazioni e di cui siete solidi partner. Quali sono i numeri della vostra riuscita?

  • Partner del Gruppo Bauer, leader mondiale nelle trivellazioni, TracMec è specializzata nella progettazione e nella produzione in Italia di sottocarri cingolati fissi e a carreggiata variabile. Le vostre produzioni non sono soltanto il frutto di ordinativi provenienti dalla casa madre, ma rispondono anche alle richieste di clienti acquisiti da voi. Quali sono i programmi per i prossimi anni?

  • La vostra esperienza, unica nella costruzione di sottocarri cingolati su misura, vi ha consentito di chiudere in aumento il bilancio 2015. Come riuscite a soddisfare commesse sempre più particolari?

  • La vostra azienda, da dieci anni protagonista nel settore dei cingolati, sta investendo nel rinnovo della sede e in nuovi macchinari. Eppure, in questo periodo, sembra difficile fare previsioni, soprattutto in Italia, sull’avvenire delle imprese…

  • Con i vostri sottocarri cingolati avete dato un contributo importante alla bonifica e alla manutenzione di terreni e foreste in diverse aree del pianeta. Qual è la carta vincente che vi consente di intervenire su carri diversi con cingolati costruiti su misura per i vostri clienti?
    La mia azienda produce carpenteria pesante per la cui realizzazione il 60 per cento delle ore impiegate riguarda la saldatura. I sottocarri sono saldati alla macchina, la saldatura dunque è alla base del nostro prodotto. Nel nostro lavoro è molto importante la figura dell’ingegnere di saldatura. La

  • Sulle note di My Way, la canzone di Frank Sinatra, TracMec ha aperto a Mordano, lo scorso aprile, le celebrazioni del decennale dell’attività, con la partecipazione di numerose autorità, del sindaco e di una delegazione dirigenziale di Bauer Maschinen, la vostra azienda controllante, leader mondiale nella produzione di trivellatrici e macchine per l’attività mineraria. In questi anni, avete prodotto quasi duemila sottocarri cingolati, operativi in diverse aree del pianeta. A modo suo, lei è riuscito a costruire un’impresa sempre più all’avanguardia per tecnologia e qualità

  • Quest’anno TracMec compie i suoi primi dieci anni di attività, ma il suo patrimonio culturale è costituito da diversi decenni…
    La mia attività nel settore dei mezzi cingolati è incominciata nel 1997, ma in Emilia Romagna c’è una lunga tradizione in questo ambito. Negli anni sessanta, per esempio, sono stati prodotti i primi cingolati, ma il loro utilizzo in modo rilevante è avvenuto solamente negli anni Ottanta. Proprio a Imola operava una delle aziende più importanti d’Europa nella produzione di escavatori, gommati e cingolati, era il Gruppo Benati. Oggi purtroppo

  • Leader nella produzione di carri cingolati utilizzati in diversi comparti industriali, TracMec è un’azienda che sin dalla sua costituzione si è attenuta alla migliore tradizione sartoriale del made in Italy. Quali sono le vostre prospettive per quest’anno?

  • La vostra tradizione e la grande esperienza nella progettazione e nella realizzazione di sottocarri cingolati su misura vi ha consentito di divenire riferimento di qualità anche in occasione della Fiera SIM, Società dell’Industria Mineraria, svoltasi quest’anno a Bordeaux, appuntamento europeo fra i più importanti anche per i produttori di sottocarri. Qual è la tendenza in questo settore della meccanica?