Duranti Paolo

  • La valutazione delle voci del bilancio di esercizio dev’essere effettuata, oltre che nel rispetto del principio della “prudenza”, anche nella “prospettiva della continuazione dell’attività”: è in questo principio normativo – espresso dall’art. 2423-bis del codice civile – che si annida uno degli aspetti maggiormente interessanti (e forse trascurati) delle regole civilistiche, contabili e tributarie che governano la redazione dello stato patrimoniale, del conto economico e della nota integrativa (documenti ai quali per effetto della recente riforma si aggiunge il rendiconto finanziario).