Luca Medici

  • Da oltre quarant’anni, la Gigi Medici accompagnate i momenti più importanti delle principali case costruttrici di super car – come Ferrari, fin dall’inizio, e Maserati, in seguito – con progetti e oggetti che lasciano una traccia indelebile nella memoria dei proprietari e dei fans. Per valorizzare la particolarità di ciascun evento, divenite interlocutori dei vostri clienti: è ciò che dovrebbe fare l’azienda dell’avvenire… In un mondo globalizzato, dove tutto sta diventando così grande da impedirti di avere voce in capitolo, la responsabilità dell’interlocuzione sta passando sempre

  • Nell’intervista pubblicata sullo scorso numero del nostro giornale, lei concludeva che la Gigi Medici contribuisce a rendere i clienti “non solo inconfondibili, ma anche indimenticabili”. In che modo vi avvalete del vostro capitale intellettuale, acquisito in quarant’anni di esperienza, per costruire un oggetto, un evento o un gadget che soddisfi le richieste delle maggiori case automobilistiche del mondo? Quando presentiamo una proposta per rispondere alle esigenze di un cliente è sempre una nuova avventura, una scommessa in cui l’esperienza acquisita nei vari settori che abbiamo

  • Proprio nel periodo della crisi globale, lei, insieme a suo fratello Marcello, ha dato un apporto essenziale al proseguimento e alla trasformazione della Gigi Medici Srl, fondata da suo padre, Claudio Medici, quarant’anni fa. In che modo la riuscita e l’approdo sono intervenuti nella sua esperienza? La Gigi Medici è nata come un piccolo laboratorio artigiano. Inizialmente produceva targhe e trofei ma, di anno in anno, ha aumentato l’offerta di prodotti e servizi. Oggi, forti di una rete di piccoli artigiani, con tanta esperienza e sapienza tecnica, siamo divenuti partner di grandi