Economia e finanza

  • In un’azienda come la vostra, che ha innovato nel settore dei serramenti in oltre cinquant’anni di attività, divenendo leader nella produzione di ingressi automatici e porte girevoli, presente nei più importanti palazzi, alberghi, aeroporti e ospedali non solo italiani, quanto è importante, soprattutto in momenti di crisi, fare programmi a medio e lungo termine? 

  • Dal rapporto di giugno sull’indagine svolta da Confindustria su un campione di cinquecento aziende è emerso che i risultati migliori negli ultimi difficili tre anni sono stati registrati da quelle che avevano investito, da dieci anni a questa parte, in ricerca, innovazione e formazione. Un investimento che è sempre stato in cima alle priorità del Gruppo Lameplast, fin dal 1976, anno della costituzione della prima consociata…
    Se l’imprenditore ha un progetto e un programma, la ricerca è un’attività quotidiana, che dà i suoi frutti costantemente, quindi anche nei momenti di difficoltà

  • Il rapporto sugli scenari industriali, pubblicato nel giugno scorso da Confindustria, nota come le aziende che hanno avuto uno sviluppo negli ultimi tre anni, nonostante il periodo di difficoltà, siano quelle che hanno sempre privilegiato l’innovazione, la ricerca e la formazione, sia tecnica sia intellettuale. Se il capitano che mantiene la rotta è quello che ha un progetto e un programma e trova sempre i modi e i mezzi per portarli avanti, anche quando il mare è in tempesta, in che modo SIR è un esempio di azienda che non è rimasta in balia delle onde perché nel suo viaggio non sono mai

  • Che cos’è un progetto? Un progetto è un insieme di attività coordinate, eseguite allo scopo di raggiungere un obiettivo unico, non ricorrente. Inoltre, le risorse a disposizione per la realizzazione del progetto sono ben definite e quindi, per definizione, limitate. Un progetto poi ha un inizio e una fine.

  • Come emerge dal rapporto di giugno di Confindustria, le aziende che hanno mantenuto la rotta durante questo periodo di crisi planetaria sono quelle che da almeno dieci anni avevano investito in qualità, innovazione e formazione, avevano un progetto e un programma e per questo hanno risposto velocemente alle esigenze della trasformazione. In questo senso, Utensileria Modenese è un esempio, nella distribuzione industriale di prodotti per la metalmeccanica – nei settori auto, trasmissioni, oleodinamica, alimentare, automazioni, biomedicale, stampi, trattoristica –, non solo nella nostra

  • Se l’Emilia Romagna è stata la seconda regione, dopo la Lombardia, che ha registrato la maggior produzione di carrelli elevatori in Italia, si può dire che Global Service abbia contribuito, in maniera sempre più rilevante, alla diffusione dei servizi connessi, nonostante la grande concorrenza nel settore di gruppi come Toyota, di cui peraltro lei è stato manager, e delle cooperative. Ma se, come recita l’adagio, chi ben comincia è a metà dell’opera, e a soli ventun anni lei aveva già inaugurato la sua prima azienda, come ha valorizzato la lunga esperienza in un settore difficile per un’

  • Con oltre undicimila visitatori provenienti da tutta Italia, si è conclusa il 26 giugno la bellissima mostra Il tesoro di Spilamberto. Signori Longobardi alla frontiera, un’ulteriore prova del fatto che la città non può essere definita a partire dalla sua dimensione spaziale, ma dalla sua dimensione intellettuale: la città è dove avvengono le cose, grazie all’incontro e al confronto, da cui nasce un fertile scambio portatore di quella ricchezza sconosciuta alle comunità chiuse. Non a caso a Spilamberto, oltre alle eccellenze enogastronomiche, frutto di tradizioni secolari (“Le sette perle

  • Confcommercio Modena si è sempre distinta per la valorizzazione dell’incontro e di tutto ciò che rende una città viva e in salute, in ambiti che vanno dalla formazione alla valorizzazione delle piccole e medie attività di cui avete accompagnato la crescita, ai progetti per il centro storico. Oggi però, in un’epoca in cui ciascuna città deve giocare la sua partita in uno scenario globale, quali sono le vostre proposte per Modena?

  • Nel 2010, TEC Eurolab ha compiuto vent’anni, vissuti sempre con grande attenzione non solo alla ricerca e all’innovazione – per mantenere l’eccellenza richiesta da clienti importanti nel mondo, in particolare nei settori aeronautico, automotive, energetico e biomedicale –, ma anche al capitale intellettuale, che è divenuto parte imprescindibile del vostro attivo in bilancio e della salute dell'impresa…

  • In questo numero della rivista discutiamo delle ragioni di salute nei vari ambiti. Quali sono le ragioni di salute dell’impresa, oggi?