Edilizia e restauro

  • Nel porgere il saluto dell’Amministrazione comunale di Modena alla presentazione del volume di Roberto Cecchi, I beni culturali. Testimonianza materiale di civiltà, voglio esprimere, innanzitutto, il mio apprezzamento per quest’opera in cui l’Autore fa dialogare la testimonianza della propria vita professionale di architetto, protagonista di qualificati interventi, con pagine di puntuale ricostruzione storica e normativa e di attenta narrazione delle vicende che lo hanno visto impegnato a intervenire su imponenti capolavori e testimonianze della nostra storia dell’

  • Quando e come è incominciata la sua attività?

  • Evolvente s.r.l. oggi è una delle società leader nelle applicazioni di calcolo per la progettazione termotecnica ed elettrotecnica e offre i suoi servizi a oltre tremila clienti in Italia e all’estero. Com’è nata, come si è sviluppata e quali sono le sue prospettive per l’avvenire?

  • Leggendo il libro di Roberto Cecchi I beni culturali. Testimonianza materiale di civiltà, mi sono trovata a riflettere sull’articolo n. 9 della Carta Costituzionale, che recita: “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e della ricerca scientifica, tutela il paesaggio e il patrimonio storico-artistico della nazione”. Non è un caso che la tutela sia considerata in correlazione profonda con la promozione della cultura e della ricerca scientifica. Non è un caso che, parlando di tutela, si citi prima il paesaggio e poi il patrimonio storico artistico. S’

  • La lettura del ricco volume di Roberto Cecchi, I beni culturali. Testimonianza materiale di civiltà, è stata occasione d’informazione, di apprendimento e di riflessione affinché l’intervento di tutela e di salvaguardia diventi una regola generale, anziché episodica, diffusa a tutto il patrimonio culturale. L’Autore affronta il tema della catalogazione come un’azione prioritaria, così come tra l’altro prevedeva e sollecitava la Commissione Franceschini.

    Il nostro territorio ha un patrimonio culturale enorme, di valore inestimabile, i beni

  • Se consideriamo che oggi in Italia, come nota Roberto Cecchi nel suo libro I beni culturali. Testimonianza materiale di civiltà (Spirali), oltre il sessanta per cento dell’attività edilizia è finalizzato al restauro e al recupero del patrimonio architettonico esistente, non ci sorprende che il dibattito intorno ai beni culturali investa non soltanto i musei e le pinacoteche, ma anche un settore importante dell’impresa come quello edile, che deve seguire norme e regole complesse, che richiedono l’instaurazione di dispositivi con i vari attori di ciascun singolo progetto. Quando poi

  • Il libro I beni culturali. Testimonianza materiale di civiltà (Spirali) avrebbe potuto scriverlo solo Roberto Cecchi: è un libro che viene da una lunga esperienza, è un libro che ha la sapienza, l’accuratezza tecnica, la precisione, anche linguistica, dello scrittore dell’esperienza. Un approccio intellettuale, in questa materia, è cosa rarissima. E qui l’approccio è intellettuale. In genere, l’approccio è ideologico, travestito da approccio tecnico. L’approccio è essenziale per il valore intellettuale dell’Italia, per ciò che può dare valore a ciascuna impresa. E

  • Lei fa ricerche in tutto il mondo per trovare arazzi e tappeti antichi. Quando è incominciata la sua attività e cosa offre oggi?

    Da più di venticinque anni, cerco tappeti e arazzi antichi in tutto il mondo, con una predilezione per le manifatture europee dei secoli XVII e XVIII. Come in tutte le attività di antiquariato, ciascun momento è caratterizzato da richieste particolari e, poiché attualmente la clientela è molto attratta dal Novecento, come nella pittura, sono alla ricerca nel mondo di tutto ciò che va dai primi del Novecento al 1950

  • Com’è cambiata la cultura della qualità e della sicurezza in Italia durante i cinquant’anni di attività dell’Istituto Giordano e com’è cambiato l’Istituto stesso?

  • Intervista di Pasquale Petrocelli

    Tecnologie per Abitare è un’impresa edile che opera ormai da quarant’anni. Iscritta all’Albo Nazionale Costruttori Edili, sia per le categorie normali che per quelle del restauro architettonico, basa il suo operato soprattutto sulla costruzione del nuovo, la conservazione strutturale, il restauro e le tecniche specialistiche. Avete recentemente concluso i lavori di ristrutturazione dell’Università americana a Bologna, la Johns Hopkins University. Può darci una testimonianza di questa esperienza?