Made in Italy

  • In questo numero della rivista apriamo il dibattito sulla tendenza in atto nei diversi ambiti della città. Negli ultimi vent'anni il vostro Gruppo ha investito in nuove tecnologie, testimoniando di un felice connubio fra natura e industria. Qual è la tendenza in questa direzione?

  • “C’è sempre una rossa fatta apposta per te!”. La rossa di questo slogan non è un’auto di Formula 1, ma una macchina RCM, che producete a Casinalbo, a pochi chilometri dalla casa di Maranello, e altrettanto famosa nel mondo per chi esige le più avanzate performance nella pulizia urbana e industriale. Con due linee complete di motoscope e lavasciuga e una gamma di oltre 40 modelli in costante evoluzione, siete stati pionieri in Italia e avete dato un impulso costante all'innovazione del settore nel resto del mondo, fin dal 1971 con la R500, tanto che oggi la vostra rete

  • La vostra tradizione e la grande esperienza nella progettazione e nella realizzazione di sottocarri cingolati su misura vi ha consentito di divenire riferimento di qualità anche in occasione della Fiera SIM, Società dell’Industria Mineraria, svoltasi quest’anno a Bordeaux, appuntamento europeo fra i più importanti anche per i produttori di sottocarri. Qual è la tendenza in questo settore della meccanica?

  • Le prime tracce di San Felice sul Panaro come villaggio fortificato (Castellum Sancti Felicis) risalgono a un documento del 927. Per molto tempo, le sue sorti furono legate in maniera alterna al dominio degli Este (che nel 1340 fecero costruire una splendida Rocca, che purtroppo è stata danneggiata dal terremoto del 2012) e a quello dei Pio, Signori di Carpi. Ma quasi tutti gli edifici che vediamo oggi percorrendo le vie del paese sono stati costruiti da generazioni d’impresari edili appartenenti alla famiglia Stabellini…
    E molte imprese edili sorte negli

  • Il 1° e il 2 ottobre scorsi, lei era a Roma per festeggiare i sessant'anni di attività di Donne Impresa Coldiretti, in qualità di presidente nazionale. Com'è cambiata l’agricoltura in questi decenni e qual è stato l’apporto delle donne?
    Se pensiamo al periodo della grande guerra, quando gli uomini partivano per il fronte, alle donne rimaneva il compito di proseguire il lavoro nei campi per mantenere la famiglia. Già all'epoca incominciavano le prime forme associative fra le donne dedite all'agricoltura, che nel 1954 sfociarono nel Movimento Donne Rurali Coldiretti, che
  • La frutta fresca tagliata a cubetti, a spicchi o a rondelle, che troviamo nei sacchetti trasparenti sugli scaffali dei supermercati o nei distributori automatici, in Italia e nel mondo, molto spesso è stata lavorata con macchine costruite dall'ABL di Cavezzo, grazie alla genialità del fondatore Carlo Ascari, suo padre, che a 73 anni continua a sfidare la tecnologia americana, risalente agli anni sessanta. ABL è un caso emblematico di aziende che non si fermano in attesa che cambi la tendenza, semmai la instaurano, nonostante la crisi e il terremoto del 2012, che aveva distrutto il
  • Con 16.000 macchine per la rigenerazione di solventi installate in 80 paesi nel mondo, I.S.T. (Italia Sistemi Tecnologici) ha portato la tecnologia made in Italy in diversi settori come quello della grafica, della chimica, dell'automotive, dell'aeronautica, nel settore ospedaliero e in quelli della vetroresina, delle vernici e degli inchiostri. Quali sono e quali sono stati gli elementi essenziali alla riuscita del vostro progetto d’impresa, avviato nel 1987?

  • Nata nella Via degli Orefici di Bologna, il 16 maggio del 1893, la Gioielleria Ferdinando Veronesi e Figli conta oltre centoventi anni di storia dell’arte orafa e gioielliera. Sembra quasi si scorgano tutti dalla porta dell’ingresso principale della sede attuale, mentre si spalanca sulla celebre Piazza Maggiore, con dirimpettaia la Torre dell’Orologio attigua al Palazzo d’Accursio. Sul portale del Palazzo pare che la statua di papa Gregorio XIII dia il suo benevolo assenso alla seduzione che promana ciascun prezioso oggetto contenuto in questa antichissima bottega bolognese, gestita

  • Dichiarata ufficialmente “Specialità tradizionale garantita” dall'Unione europea nel 2010 e candidata al riconoscimento Unesco come Patrimonio immateriale dell’umanità, la pizza napoletana mantiene il più alto indice di gradimento degli italiani sin dalla metà del 1700, quando il celebre cuoco, filosofo e letterato Vincenzo Corrado ne decantò la fattura nel primo libro sulla cucina mediterranea. Oggi, è ancora un pasto che fa tendenza non solo nella regione che l’ha inventata, ma in tutto il pianeta, tanto da essere diventata ambasciatrice indiscussa della migliore

  • Il nostro viaggio nei territori che hanno dato i natali a grandi vini, cantati da celebri poeti e scrittori, ci porta fra i dolci declivi della Valpolicella, nella fascia pedemontana della provincia di Verona che si estende dal lago di Garda fino quasi al confine con la provincia di Vicenza, zona di origine dell’Amarone. Noto come vino pregiato già nell’antica Roma, dall’anno 1000, questo vino era considerato al pari del denaro per pagare i diritti feudali. Cassiodoro, nei primi anni del IV secolo, ricerca il vino Acinatico della Valpolicella per la mensa del re ostrogoto Teodorico. Come