VEGETARIANO... CON GUSTO

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titolari del Ristorante Zenzero, Bologna

Per il cenone del Capodanno 2011 si è registrato un aumento dei consumi di prodotti biologici nel nostro paese. Tuttavia, rimane diffuso il luogo comune che il biologico sia più caro e, proprio per questo, possa essere portato in tavola solo nelle occasioni particolari. Il successo del vostro ristorante – che propone un’ottima cucina biologica, vegetariana e vegana, ma anche con piatti a base di carne, particolarmente ricca e fantasiosa, che sconfina nel tradizionale rivisitato – dimostra invece che la qualità, il gusto e la salute a tavola possono avere prezzi assolutamente equiparabili a quelli degli altri ristoranti della stessa categoria, se non addirittura più convenienti. Forse, molto dipende dalla scelta delle materie prime, dai metodi di cottura, dalla cura e dall’amore nella preparazione dei piatti, nonché dall’impegno quotidiano in prima persona dei titolari…

Nelle nostre preparazioni ci sono sempre cura, amore e attenzione. Considerando che all’ora di pranzo vengono quasi quotidianamente persone che lavorano nelle zone limitrofe, abbiamo ritenuto opportuno proporre un menù che varia tutti i giorni, mentre a cena abbiamo un menu alla carta, che varia seguendo la stagionalità. Inoltre, sempre tenendo conto della tipologia di clienti che frequenta il nostro ristorante, abbiamo pensato che i metodi di cottura, oltre a essere salutari, dovessero essere leggeri: tutti i piatti vengono studiati pensando che il cliente che pranza da noi per poi rientrare in ufficio non voglia mangiare unti, fritti o sughi pesanti. Secondo questi principi, per le verdure non comprendiamo condimenti grassi e soffritti e, anche nei piatti più tradizionali, rivisitiamo il metodo di cottura per renderli più leggeri. Tutte le preparazioni sono eseguite all’interno della nostra cucina, senza l’utilizzo di semilavorati. Legumi e cereali di ogni tipo non mancano mai nei nostri piatti. Certamente, una delle nostre più grandi soddisfazioni sta nel constatare che, a piccoli passi, i clienti sono conquistati dal gusto di piatti che si discostano dalle loro abitudini gastronomiche tradizionali come, per esempio, i piatti a base di proteine vegetali (tempeh, seitan e tofu) sempre accompagnati da verdure di stagione.

Non è facile trovare un ristorante in cui si possono gustare piatti vegetariani e rimanere colpiti dai profumi, dagli aromi e dalla loro intensità e persistenza, tanto da conservare una traccia nella memoria, come in una vera e propria esperienza, un viaggio che si desidera continuare. Si può iniziare con un gustoso carpaccio di seitan con erbette e proseguire con un superbo cous cous dalla cottura perfetta, preparato con verdure di cui si sente il sapore vero, cosa sempre più rara di questi tempi! Fra le proposte, a pranzo, due primi, tre secondi e due contorni, abbinabili a due o a tre, a cena invece pasto completo con proposte che uniscono al vegetariano qualche incursione nella tradizione emiliano-romagnola, rivisitata con fantasia e audacia, zuppe squisite e verdure in tempura molto invitanti; è consigliabile il riso basmati per la sua ottima cottura, mai facile! Per chi vuole, c’è sempre la sorpresa di qualche piatto di carne come i bocconcini di pollo allo zenzero o la tagliata di manzo austriaco e, per concludere, l’eccellente crema di ricotta alla saba e crumble di mele con una pallina di gelato sopra…

Come dicevo, diamo molta importanza anche alla stagionalità, privilegiamo verdure di stagione e, a parte i pomodori – che, nostro malgrado, rientrano nella cucina in ogni stagione per dare colore –, i clienti si stanno abituando a mangiare crocifere d’inverno e solanacee in estate, fagiolini nelle stagioni intermedie e così via. Per quanto siano in tanti coloro che ci chiedono la nostra leggerissima parmigiana anche in inverno, dobbiamo ricordare che non abitiamo a Valencia, dove c’è un clima temperato tutto l’anno, la nostra terra in inverno ci dà cavoli, cavolini e broccoli, accogliamoli e prepariamoli cercando di valorizzarli al massimo.

In questo vi aiuta la propensione a quell’invenzione costante tipica degli artisti.

D’altra parte, l’arte è anche sulle pareti del vostro ristorante, che espone opere di giovani pittori, che contribuiscono all’atmosfera del locale, già di per sé molto accogliente.