Turismo

  • Zhou Qing

    Già tredici anni fa, nel libro La sicurezza alimentare in Cina (Spirali), lei documentava la disastrosa situazione alimentare nel suo paese e il pericolo connesso alle esportazioni di prodotti cinesi.
    In questi anni la situazione è migliorata o peggiorata? Certamente la situazione è più seria.
    La polmonite di Wuhan, che sta attualmente mettendo in pericolo il mondo e sta facendo dell’Italia l’area colpita più pesantemente in Europa, è stata determinata da fattori precisi: l’abitudine di mangiare pipistrelli e pangolini.

  • Il suo statuto di sindaco implica lo svolgimento di diverse mansioni per assicurare una direzione lucida ed efficace nella gestione amministrativa del nuovo comune di Alto Reno Terme. Ma per raggiungere questa efficacia è molto importante saper ascoltare le istanze del cittadino. Qual è la sua testimonianza? L’ascolto è tanto importante quanto scomodo e impegnativo, a volte addirittura imbarazzante, perché dipende da chi è l’interlocutore. Quando i cittadini si recano nel mio ufficio non ascolto soltanto chi propone cose interessanti, o addirittura gratificanti, più spesso ricevo

  • Nello scorso secolo, durante le epidemie si consigliava la cura termale o il soggiorno in località marittime. Le acque termali di Porretta derivano da sorgenti caratterizzate dalla combinazione di zolfo, bromo e altri minerali che le rendono uniche in Europa. Quali sono le implicazioni sulla salute per chi si rivolge ai trattamenti termali durante la stagione primaverile? L’acqua termale offre notevoli vantaggi per il trattamento di diverse problematiche in uomini e donne di tutte le età, compresi gli anziani, ma anche bambini, adolescenti con problemi ormonali di sviluppo e donne

  • È un filo sottile quello che lega lo storico ristorante Al Pappagallo a Bologna, un filo che incomincia a essere intessuto nella bottega di sete pregiate della famiglia Bolognini, a pochi passi dalle Due Torri. Fra il 1200 e il 1600, infatti, la città era costellata d’importanti opere idrauliche, fino a contare oltre 100 mulini da seta attivati da 353 ruote idrauliche. Con l’invenzione del “mulino da seta alla bolognese”, che alcuni storici considerano precursore della moderna industria, Bologna diventa il centro internazionale della produzione serica fino al 1700. Trascorrono i secoli

  • Nato a San Giovanni in Persiceto il 26 gennaio 1931, lei ha trascorso la sua infanzia tra Malalbergo e San Venanzio (oggi Unione Reno Galliera, n.d.r.), in provincia di Bologna, e quel significante “albergo”, sinonimo di accoglienza, è diventato una costante nel suo itinerario imprenditoriale: accogliere la trasformazione.
    Sarà lungo questo spirito che lei fonderà il Gruppo Zanhotel, con i quattro hotel Regina, Tre Vecchi (entrambi nel centro storico di Bologna), Europa e Zanhotel & Meeting Centergross.
    Attualmente, è il più grande Gruppo della Città

  • La storia dell’Appennino bolognese dimostra come sin dall’antichità i suoi abitanti non hanno perso occasione per trarre profitto dalle sue ricchezze naturali.
    Come nel caso delle ferriere per la produzione di attrezzi utilizzati nella lavorazione del legno e della terra, che sfruttavano la forza motrice delle acque del fiume Reno, o delle famose carbonaie, in cui si metteva a frutto l’abbondanza di boschi. È notevole come la natura e le condizioni ambientali favorissero il vento dell’impresa… La produzione di carbone di legna in tutta la montagna dell’Appennino

  • Il comune dell’Alto Reno Terme fa parte della città metropolitana di Bologna ed è sede amministrativa dell’Unione dell’Alto Reno, ente montano che aggrega i comuni dell’Alto Reno Terme, Camugnano e Lizzano in Belvedere. Istituito nel gennaio 2016, è compreso nella categoria dei cosiddetti comuni sparsi in seguito alla fusione dei territori comunali di Porretta Terme, attuale capoluogo, e Granaglione.
    Situato nell’Appennino tosco-emiliano nella valle del fiume Reno e al confine con la provincia di Pistoia, il comune è caratterizzato da una variegata geomorfologia, che, nella

  • Da alcuni mesi, la società di cui lei è amministratrice ha effettuato un importante investimento che lascia ben sperare per la rinascita del distretto termale dell’Alto Reno Terme, noto sin dall’antichità per le virtù delle sue acque curative, che hanno reso “I bagni della Porretta” meta delle famiglie più illustri d’Europa… La società TEMA Srl, con socio di maggioranza De Toschi Spa, ha acquistato tramite asta pubblica le cosiddette Terme Alte, i due alberghi Salus 1 e Salus 2 e lo stabilimento della Puzzola, dall’odore intenso di acido solfidrico delle sue sorgenti. Sito all’

  • Nel cuore dell’Appennino Tosco-Emiliano, nella valle del fiume Reno, la città metropolitana di Bologna custodisce un antico gioiello come Porretta Terme.
    La combinazione di elementi naturali, fra cui il ricco terreno boschivo e le acque termali di Porretta, hanno reso celebre l’area fin dai tempi degli antichi romani, di cui resta fiero testimone a indicare l’approdo alla salute l’effige in marmo di un leone. Oggi, la riproduzione di quel reperto archeologico del I secolo d. C. accoglie all’ingresso i visitatori delle rinnovate Terme di Porretta, che già nel rinascimento

  • Lungo il nostro viaggio per esplorare quali sono oggi “i seguaci della terra” (per riprendere il titolo di questo numero della rivista), siamo approdati alla Baracca sul Mare della stilista Daniela Dallavalle, a Carpi, nel cuore del distretto divenuto emblema di eccellenza nel tessile abbigliamento italiano. Più che una semplice stilista, lei è come l’artista che Leonardo da Vinci descriveva come colui che “gareggia con la natura” e “dà la vera notizia delle cose” scrivendo con il pennello: Daniela Dallavalle scrive con i suoi capi, perché ciascuno di essi racconta una storia, e lo fa