VANTAGGI E SVANTAGGI DEL QUINTO CONTO ENERGIA

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amministratore delegato di Apigor energia Srl, Bologna

Dal 27 agosto scorso è operativo il quinto Conto Energia per coloro che decidono d’investire nel settore fotovoltaico. Quali sono i vantaggi?

Il quinto Conto Energia segna nuovi parametri rispetto alla normativa prevista per il quarto. Sono state ridotte, infatti, le tariffe previste per la quota di energia prodotta dall’impianto. Inoltre, è stata introdotta la tariffa onnicomprensiva e di autoconsumo. Il quarto Conto Energia prevedeva incentivi per tutta l’energia prodotta dall’impianto, mentre, il quinto incentiva solo quella parte di energia che non è utilizzata direttamente per le utenze, ma che viene immessa in rete. Per la parte di energia che viene invece autoconsumata è previsto un “premio”, una tariffa comunque ridotta rispetto a quella dell’incentivo, che viene riconosciuta per la parte di energia consumata direttamente nel momento in cui viene prodotta. Da un punto di vista economico, quindi, si sommano l’incentivo previsto per la quantità di energia messa in rete, e il “premio” per i kWh autoconsumati che, essendo prodotti dall’impianto, non devono essere pagati. Rispetto al quarto Conto però sono maggiori i vincoli e quindi gli adempimenti burocratici.

Per accedere alle tariffe del quinto Conto Energia, ad esempio, un impianto di potenza superiore ai 12 kWp non può, diversamente che in precedenza, essere costruito e poi allacciato, ma si deve inoltrare una specifica richiesta preliminare in modo che sia inserito in un registro, gestito dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici). Solo dopo l’autorizzazione, rilasciata in base ad una graduatoria basata sul rispetto di specifici parametri, potrà essere concesso l’incentivo. Il limite di 12 kWp è spostato a 20 se si rinuncia al 20 per cento delle tariffe d’incentivo.

Il quinto Conto Energia, ufficialmente, è stato previsto nell’ottica di abbassare il carico economico sulle bollette di chi non è produttore. Di fatto dimostra chiaramente la volontà di non sostenere un reale cambiamento nella produzione ed uso dell’energia che andrebbe a compromettere gli equilibri economici dell’attuale modello produttivo.

Per questo motivo Apigor sta mettendo a punto un prodotto che permetta di evitare gli adempimenti ed i vincoli relativi all’allacciamento Enel ed alle pratiche richieste dal GSE. Sarà un impianto scollegato dalla rete pubblica che utilizzerà la stessa solo in caso di necessità. Permetterà di autoprodurre l’energia necessaria e, non essendo soggetto al ricatto degli incentivi, avvicinerà l’utente a quell’indipendenza energetica che riteniamo essere un diritto di tutti.