IL SOFTWARE PER LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DI EDIFICI E PALAZZI STORICI

Qualifiche dell'autore: 
presidente della Evolvente srl (Modena)

Evolvente s.r.l. oggi è una delle società leader nelle applicazioni di calcolo per la progettazione termotecnica ed elettrotecnica e offre i suoi servizi a oltre tremila clienti in Italia e all’estero. Com’è nata, come si è sviluppata e quali sono le sue prospettive per l’avvenire?

Evolvente è nata nel 1991 dall’esperienza della Consultex, una società di ingegneria specializzata nell’impiantistica civile e industriale che, fin dagli anni ottanta, utilizzava le tecnologie informatiche per dare un supporto alla progettazione su tutto il territorio nazionale. Grazie ai suoi investimenti consistenti nello sviluppo di programmi interni di calcolo collegati con i primi sistemi CAD, Consultex ha visto crescere sempre più l’interesse di importanti aziende, soprattutto dell’area di Milano, fino alla decisione di costituire Evolvente, che si è dedicata allo sviluppo e alla commercializzazione di software. Oggi che il mercato sta diventando sempre più complesso e competitivo, per proporre prodotti innovativi di massima qualità, Evolvente ha instaurato collaborazioni internazionali con società inglesi e tedesche, diventando distributore esclusivo dei loro prodotti, che rispondono sempre più alle richieste di clienti molto esigenti.

Voi avete clienti in vari settori, ma attualmente state orientando il vostro core business in un settore particolare?

Sì, in seguito alla direttiva europea sulla certificazione energetica dei fabbricati, molte realtà che prima sembravano consolidate hanno dovuto dotarsi degli strumenti per affrontare i nuovi problemi posti dalla legge. Parlo, per esempio, del ruolo degli enti certificatori, che è cresciuto enormemente e li ha costretti ad attrezzarsi per svolgere il proprio compito in modo adeguato, dato che la nuova normativa italiana sulla certificazione energetica per edifici di grandi dimensioni prevede che siano gli unici in grado di rilasciarla. Abbiamo molte richieste da parte di questi enti, così come di grandi società d’ingegneria e di general contractor che operano nella costruzione di grandi edifici e comunque in un campo molto più vasto e complesso rispetto a quello della pura impiantistica di base. È un business destinato a modificare il mercato, se pensiamo che saranno necessarie più di ottocentomila certificazioni all’anno. E noi, oltre a fornire il software, offriamo quella consulenza di supporto che possiamo dare anche grazie alla nostra esperienza nella società d’ingegneria e di progettazione, la Consultex. Non è un caso che stiamo creando una divisione specifica per l’energia, in primis per il fotovoltaico, settore trainante nell’ambito del piano energetico nazionale dell’attuale governo. Tra l’altro, proprio in questi giorni, abbiamo avuto un riscontro importante in questa direzione: Evolvente è stato designato fornitore di tutte le procedure software – che saranno sviluppate in collaborazione con l’ITC-CNR di San Giuliano Milanese, specializzato nell’edilizia – di un progetto relativo a un bando della Regione Lombardia per l’innovazione nelle PMI, al quale partecipano tre aziende leader nel settore risparmio energetico.

Quali sono i problemi che una società all’avanguardia come la vostra incontra quando il mercato non è ancora pronto?

Uno è quello della normativa nazionale sull’energia e sul rispetto delle direttive europee, che spesso è incompleta e contraddittoria. Il problema principale sta nel fatto che si creano situazioni di contrasto fra le varie attività legislative di comuni, province e regioni. Da questa mancanza di coordinamento sorgono interpretazioni soggettive delle norme che sono motivo di confusione per il cittadino, il quale spesso rinuncia a intraprendere azioni di miglioramento della propria abitazione. Ma il problema più frequente è la scarsità di supporti finanziari ai nuovi progetti, che le banche, non ancora attrezzate, non riescono a valutare correttamente. Anche se forse ultimamente qualcosa sta cambiando, tant’è che stiamo lavorando a un grande progetto che prevede un’ampia diffusione del fotovoltaico, grazie alla partecipazione di una banca d’affari. Questo ci dà la tranquillità operativa per portare avanti progetti che possono estendersi a livello europeo, sfruttando sia la crescita del settore del software, che è sempre più rapida, sia le sinergie con il settore dell’energia.

Attualmente, vista la normativa sulla certificazione energetica dei fabbricati e i finanziamenti dello Stato per gli interventi di risparmio energetico negli edifici, stiamo proponendo il Designbuilder, un prodotto inglese che permette di fare diagnosi energetiche molto approfondite e accurate, calcolando i dati oggettivi dei consumi di un sistema edificio o di un impianto. A esso abbiamo abbinato il nostro programma Klima Europa, sulla Legge 10/91, che stabilisce le metodologie per il risparmio energetico quando si costruisce un nuovo edificio. Associando i due programmi, si ottiene, con il minimo sforzo, il massimo delle informazioni tecniche e del rispetto della normativa, con la presentazione dei documenti richiesti dagli enti comunali preposti.

Inoltre, commercializziamo software che riguardano sia la progettazione impiantistica sia la gestione dello studio tecnico…

Il software ha sempre dato un apporto affinché possano instaurarsi procedure essenziali nell’impresa, perché il lavoro di ciascuno sia sempre documentato…

Alla base del nostro lavoro c’è l’importanza della precisione dei calcoli, dopo di che, ci preoccupiamo di fare in modo che ciascuno all’interno dell’azienda sia messo in condizione di lavorare secondo le stesse procedure e che tutti i documenti siano nel posto giusto, che siano collegati tra loro in modo che si possa risalire a chi li ha prodotti, a chi li ha modificati o, eventualmente, cancellati. La tracciabilità dei documenti è fondamentale in un’azienda oggi più che mai e ci meraviglia che molte aziende in Italia non abbiano ancora affrontato il problema.