Zannini Adriano

  • Lei ha avviato gli hotel del Gruppo che presiede man mano che incontrava nuovi interlocutori, mettendosi in gioco e lavorando senza posa, e mai a partire dal cosiddetto studio di fattibilità per la valutazione del progetto. Quali sono state le carte vincenti nella sua impresa? Ho incominciato l’attività alberghiera con l’acquisto di un piccolo albergo nel centro di Bologna, che poi ho venduto, e ho trovato tanti amici strada facendo. Quando mi chiedono come abbia fatto, la prima cosa che dico, da cinquant’anni, è che ho trovato come interlocutori mia moglie Bruna, persona fine e

  • Nato a San Giovanni in Persiceto il 26 gennaio 1931, lei ha trascorso la sua infanzia tra Malalbergo e San Venanzio (oggi Unione Reno Galliera, n.d.r.), in provincia di Bologna, e quel significante “albergo”, sinonimo di accoglienza, è diventato una costante nel suo itinerario imprenditoriale: accogliere la trasformazione.
    Sarà lungo questo spirito che lei fonderà il Gruppo Zanhotel, con i quattro hotel Regina, Tre Vecchi (entrambi nel centro storico di Bologna), Europa e Zanhotel & Meeting Centergross.
    Attualmente, è il più grande Gruppo della Città