L’ALLINEATORE INVISIBILE F22: PER CONTINUARE A SORRIDERE
Il 21
maggio scorso, al Centro Odontoiatrico Victoria di Sassuolo, è stato presentato
l’allineatore invisibile, l’Aligner F22. Può dirci qualcosa di più?
Si tratta di
un dispositivo che consente di eseguire terapie ortodontiche per il
riallineamento dei denti con apparecchiature trasparenti. Finora i pazienti
erano costretti a indossare apparecchi fissi, con piastrine metalliche o al
massimo in ceramica, quando si voleva ridurre la visibilità
dell’apparecchiatura, per non parlare degli antiestetici fili metallici,
inevitabili nella funzione di allineamento dentale.
F22 è il
frutto di ventidue anni di esperienza e di quattordici anni di ricerche della
Scuola di specializzazione in Ortognatodonzia dell’Università di Ferrara,
durante i quali i ricercatori hanno analizzato tutti i problemi che
intervenivano nella sperimentazione e quindi hanno apportato i necessari
miglioramenti riguardanti la forma di arcata ideale, l’estetica, la
programmazione del trattamento e i materiali utilizzati. Il sistema F22 è
composto da una serie di sottili apparecchi ortodontici rimovibili
(allineatori) realizzati su misura utilizzando un esclusivo materiale plastico
trasparente; essi consentono lo spostamento graduale e progressivo dei denti
del paziente dalla loro posizione originaria verso la posizione ottimale,
raggiungendo un’occlusione gradevole dal punto di vista estetico e funzionale.
La programmazione
di F22 differisce molto da quella degli altri allineatori disponibili nel
mercato. Un team di ortodontisti studia in modo analitico ciascun singolo caso,
programma tutti i movimenti al decimo di millimetro e guida il medico fino alla
fine del trattamento. Uno speciale protocollo clinico per la movimentazione dei
denti guida la realizzazione di ogni singolo set-up per evitare i movimenti
dentari non predicibili e per ridurre la durata del trattamento. Il controllo
rigoroso della precisione di tutte le fasi di realizzazione è l’unico modo per
consegnare un prodotto di altissima qualità. Le mascherine F22 si adattano con
la massima precisione alla morfologia dei denti; lo spazio tra allineatore e
denti è inferiore a 40 micron. E, grazie al contatto diretto, il controllo dei
movimenti dentari è più preciso e i risultati sono più predicibili. Addirittura,
il paziente può vedere il filmato di quello che sarà il risultato finale, prima
di iniziare il lavoro.
Quali
sono le differenti fasi dell’applicazione dell’F22?
Prima
occorre rilevare un’impronta della dentatura, attraverso uno scanner che
trasmette le informazioni a un computer il quale, mediante un programma, le
elabora tenendo conto di tutti i movimenti che occorrono per ottenere non
soltanto una dentatura ben allineata, ma anche denti ben interdigitati tra
loro. In base alle immagini rilevate vengono stampate le mascherine trasparenti
che vengono poi apposte in successione per ciascun movimento che il dente deve
effettuare. Con piccoli spostamenti ogni tre settimane, si può ottenere un
andamento regolare della dentatura, senza che il paziente avverta dolore,
trovandosi così i denti allineati quasi senza accorgersene. Le nostre
mascherine sono realizzate con un materiale termoplastico, stampate a caldo da
un macchinario specifico sulla base dell’impronta della dentatura del paziente.
Si tratta di una pellicola leggera ma molto forte e resistente, ha la
resistenza del metallo ma la trasparenza della plastica e questo ha un
vantaggio non solo estetico ma anche dal punto di vista del comfort: questi
apparecchi possono essere rimossi dallo stesso paziente in qualsiasi momento,
in particolare durante i pasti, quando la rimozione è obbligatoria, per
un’igiene regolare e quotidiana. Ciascuna volta può essere rimesso dal paziente
in modo molto semplice.
Quante
ore al giorno dev’essere indossato l’F22?
Per essere
efficace, deve essere indossato almeno 21-22 ore al giorno ed essere sostituito
in modo sequenziale ogni 3-4 settimane: il numero delle mascherine è correlato
all’entità degli spostamenti che ciascun paziente deve effettuare nella propria
bocca. Non c’è un numero standard, minimo o massimo, di mascherine da
applicare, il numero non è determinato in itinere, ma già inizialmente. Il
programma stampa tante mascherine quanti sono gli spostamenti che prevede siano
necessari per arrivare a un allineamento ottimale.
Come lei ricordava, il 21 maggio scorso abbiamo
effettuato una dimostrazione gratuita, con visita ai pazienti interessati a
questa metodica ortodontica. Abbiamo consentito loro di provarne la praticità e
il comfort e abbiamo mostrato al computer, previo rilievo dell’impronta, il
risultato del trattamento sulla loro dentatura. Quindi hanno potuto verificare
la leggerezza di queste mascherine attraverso prove dirette. Non dobbiamo
dimenticare che il maggiore freno posto dai pazienti a trattamenti ortodontici
di allineamento è stato sempre il timore di una deturpazione estetica causata
dagli apparecchi tradizionali. Per questo credo che, con F22, ciascuno possa
apprezzare il piacere di sorridere anche nel corso di una terapia ortodontica.