COME FARE UNA DISINFESTAZIONE EFFICACE

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titolare di I.S.B. Disinfestazioni, Bologna

Il settore della disinfestazione comprende diverse specializzazioni, che I.S.B. esegue con una ricerca e un’esperienza di oltre trent’anni. Quali sono attualmente gli aspetti che ne condizionano l’intervento?

Il settore della disinfestazione e della derattizzazione è in continua trasformazione, sia per le tecniche d’intervento, differenti a seconda del tipo di animale da trattare, sia per i prodotti che utilizza, ma anche per le normative, che cambiano costantemente. Negli ultimi anni, infatti, a differenza del passato, diversi principi attivi non possono essere utilizzati perché sono ritenuti nocivi per l’uomo dalle normative europee, che ormai si pronunciano anche su questo. Non sempre, però, tali norme costituiscono un reale vantaggio per gli utenti, come dimostra il fatto che gli stessi principi attivi sono invece ammessi nel settore agricolo, per esempio. Evidentemente, le aziende produttrici non hanno interesse a difendere l’utilizzo di quei principi che non sono commercialmente remunerativi. Il risultato è che oggi abbiamo meno strumenti per operare con efficacia.

Inoltre, negli ultimi anni, il settore è stato oggetto di oneri burocratici che rendono sempre più complessa la gestione amministrativa delle piccole aziende. I parametri degli studi di settore, per esempio, cambiano ormai ciascun anno, peraltro non tenendo conto delle situazioni reali, in cui spesso è impossibile raggiungere i fatturati indicati. Non è raro, quindi, che le piccole aziende di disinfestazione cedano il loro know-how alla divisione disinfestazione di alcune multinazionali, che operano nel mercato con prezzi notevolmente ridotti, attraendo l’attenzione dell’utente sprovveduto. Negli appalti pubblici, poi, si registrano casi di servizi offerti con un ribasso fino al 71 per cento del costo della prestazione.

Nel vostro settore sono nate molte aziende in questi anni e altrettante hanno chiuso. Come spiega questo fenomeno?

La disinfestazione non consiste solo nel dare l’insetticida, cosa di cui ciascuno è capace, anche se con il rischio di assumere le sostanze chimiche che disperde nell’ambiente e che devono essere utilizzate con le dovute protezioni. Il nostro lavoro richiede tempo e una formazione specifica, che si apprende in anni di pratica e attraverso specifici corsi per i diversi tipi d’intervento. È infatti importante conoscere i parassiti e gli animali che si devono combattere, qual è il prodotto migliore per debellarli e il periodo giusto per farlo. Oggi, chi fa disinfestazione, se non segue queste modalità, è destinato a fallire. L’investimento iniziale dell’azienda serve a garantire la qualità dei servizi: l’utente allettato da chi specula, proponendo un basso costo finale dell’intervento, dovrebbe chiedere quali sono le prestazioni che eroga nello specifico.

Quali sono gli interventi per una disinfestazione efficace?

È importante ricordare che proprio in tempi di crisi occorre una buona disinfestazione, ne va della salute dei cittadini. Il trattamento più frequente che eseguiamo è quello negli appartamenti contro la blattella germanica e prevede l’utilizzo di gel inodore, assolutamente non nocivi, né per l’uomo né per gli animali domestici. Per altri tipi d’insetti, in particolare per le cosiddette cimici dei letti, usiamo l’azoto liquido, che uccide congelando l’insetto. In Italia, la cimice dei letti era scomparsa ma, negli ultimi anni, è tornata alla ribalta insieme alla blatta a causa dell’immigrazione e del traffico internazionale delle merci. Generalmente si annida nei materassi, nel caso siano in lattice, si può annidare comunque nella trama del cotone e nelle cerniere lampo e se ne può scoprire la traccia attraverso piccole macchie di sangue sulle lenzuola, causate dalla puntura dell’insetto nelle ore notturne.

La disinfestazione è indirizzata agli insetti – compresi vespe e calabroni, che possono essere pericolosi per l’uomo – e si può intervenire anche con la criodisinfestazione ovvero con l’azoto liquido, la derattizzazione invece è utilizzata contro i roditori. Noi effettuiamo anche la disinfezione, un trattamento antibatterico che si fa in casi particolari. Anche la periodicità dell’intervento è importante per un servizio efficace. La blatta orientale, detto anche scarafaggio nero, per esempio, richiede tre trattamenti all’anno e in periodi caldo umidi. Lo stesso vale per la cosiddetta blattella germanica. Per quanto riguarda la derattizzazione, occorre calcolare quanti erogatori mettere negli ambienti d’intervento ed effettuare controlli periodici. In questi casi non lasciamo esche avvelenate nell’ambiente, che così è più sicuro, ma catturiamo i topi e i ratti in contenitori specifici dotati di un liquido che li uccide e ne impedisce la decomposizione; segue il recupero periodico o su segnalazione del cliente, avvisato dalla spia accesa della macchina che utilizziamo nell’intervento.

Sul mercato operano anche ditte che offrono i loro servizi a un prezzo fino a un terzo in meno rispetto al nostro, ma occorre considerare che i prodotti di qualità e la professionalità hanno un costo. Non a caso, ci capita spesso d’intervenire a seguito di lavori eseguiti da altre ditte, mentre noi non abbandoniamo mai il cliente dopo l’intervento.