Gaetano Moscatt

  • Il settore della disinfestazione ha attraversato una profonda trasformazione, che ha comportato la chiusura di molte imprese negli anni della crisi. La sua azienda è specializzata nella disinfestazione da trentacinque anni. Quali sono gli elementi di novità, oggi?

  • Lungo la sua esperienza ultratrentennale nel settore della disinfestazione e derattizzazione, una questione attuale che sta riscontrando è l’importanza di un’efficace disinfestazione anche negli impianti fotovoltaici…
    Con la diffusione degli impianti fotovoltaici è sorto anche il problema dell’annidamento dei volatili sotto i pannelli: essi si appoggiano sull’impianto, sporcandolo e rendendolo inefficace. A questo si aggiunge il problema igienico, perché il nido favorisce il proliferare di batteri. Inoltre, insetti come cimici o zecche possono penetrare anche oltre l’area dell’

  • Con la sua esperienza nel settore della disinfestazione, della derattizzazione e della disinfezione, lei dà testimonianza di come in ciascun caso la tutela della salute dell’uomo non sia in contrasto con quella della salute dell’ambiente…
    Se non utilizzassimo pesticidi e deratizzanti, per esempio, saremmo invasi da insetti dannosi. La mosca è un insetto nocivo almeno quanto scarafaggi e ratti, ma può diventarlo anche la zanzara, quando trasmette alcune malattie con la sua puntura. L’uso equilibrato di questi prodotti non è in contrasto con la salvaguardia dell’ambiente.

  • Il settore della disinfestazione comprende diverse specializzazioni, che I.S.B. esegue con una ricerca e un’esperienza di oltre trent’anni. Quali sono attualmente gli aspetti che ne condizionano l’intervento?