TECNOFINESTRA A SUPPORTO DI ARCHITETTI E PROGETTISTI

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titolare di Tecnofinestra (Modena e Spilamberto)

Oggi la progettazione ha regole rigide alle quali gli architetti devono rispondere, coniugandole con le irrinunciabili esigenze estetiche. Il loro compito diventa ancora più difficile quando sono impegnati nel restauro di beni vincolati o che si trovano in aree colpite dal sisma e che, per avere diritto ai finanziamenti pubblici, devono rispettare tutti i criteri stabiliti dalle autorità locali, oltre che dalle normative vigenti in materia, comprese quelle sul risparmio energetico.

Quale supporto può offrire Tecnofinestra ai progettisti nella scelta dei serramenti, con la sua esperienza di fornitore storico per oltre 15.000 famiglie nella provincia di Modena?

Nei grandi progetti di riqualificazione di palazzi storici, edifici o interi condomini che si trovano in zone colpite dal sisma, Tecnofinestra mette a disposizione degli architetti e degli ingegneri tutta la propria professionalità e la vasta conoscenza sia dei materiali sia delle tecnologie, che oggi fanno dell’infisso un protagonista della cosiddetta casa passiva, quella che assicura il massimo isolamento degli edifici. La gamma di serramenti performanti in PVC, alluminio o legno che possiamo offrire è davvero incredibile, così come le differenti combinazioni che i progettisti possono ottenere, in base alle esigenze e alle caratteristiche dell’involucro. Quando partecipiamo a un progetto di riqualificazione, non solo siamo pronti a dare suggerimenti, ma prestiamo la nostra attenzione per raggiungere la massima qualità in tutte le fasi, a partire dalla scelta del prodotto per arrivare all’installazione.

Abbiamo prodotti altamente innovativi che permettono di realizzare la posa in opera certificata: anche se ancora non esiste un vero e proprio ente certificatore in questo senso, ci stiamo attrezzando per ottenerla attraverso l’ente certificatore di Rosenheim, in Germania. Intanto seguiamo con molta attenzione i nostri posatori – che hanno già frequentato i corsi organizzati dall’Asso PVC – nell’applicazione del serramento sui muri perché se il montaggio di una finestra certificata non avviene a regola d’arte, si annulla l’intero vantaggio della certificazione dell’infisso.

Oggi l’attenzione al montaggio è estrema, proprio per evitare la trasmittanza termica. Persino nelle porte blindate, che devono continuare a garantire la massima sicurezza, al grande telaio in ferro è stato sostituito un controtelaio a taglio termico, che garantisce un alto grado di isolamento. Nel montaggio delle finestre evitare che il davanzale entri in contatto con l’interno ed eseguire nastrature con copriband su tutto il perimetro che consente un perfetto isolamento sia termico sia acustico.

Nella loro opera di restauro di palazzi storici, spesso gli architetti si trovano nella difficoltà di inserire serramenti che nella forma e nel colore rispecchino quelli originali in legno, da sostituire perché ammalorati. Può fare qualche esempio delle proposte più innovative da suggerire?

La Finstral, uno dei nostri partner più importanti, ha una gamma veramente straordinaria di serramenti in PVC, un materiale che ha fatto molta strada dal 1913, quando fu brevettato da un tedesco, tanto che oggi, per le sue elevate prestazioni, è gradito sia ai produttori sia agli ecologisti, che vedono superate le controindicazioni che si riscontravano negli anni scorsi. Per alcune case d’epoca, la Finstral ha appositamente studiato, nella serie TOP 72, un serramento in PVC goffrato bianco perla con il nodo History. Nella stessa serie TOP 72, si può montare un’anta Nova-line, con l’applicazione del vetro direttamente sull’anta che offre una maggiore visibilità, rispetto al telaio tradizionale in cui il serramento veniva montato sul telaio: avendo un’applicazione esterna al telaio, riduce l’ingombro e lascia maggiore spazio per il vetro.

Questa soluzione è particolarmente interessante nei restauri, dove si è costretti a ridurre la superficie vetrata rispetto agli infissi originali, perché anticamente si usavano serramenti con spessori inferiori di quelli imposti dai moderni criteri di costruzione.

La Garofoli, con 50 collezioni di modelli diversi di porte interne, è un altro nostro fiore all’occhiello, che ci permette di dare grande collaborazione ai progettisti per completare e arredare gli interni dei fabbricati con design adeguato.

Tecnofinestra è un esempio dell’ampio ventaglio che un rivenditore di serramenti organizzato può offrire nella riqualificazione degli edifici. Consulenza, qualità e servizio nella scelta dei prodotti, concentrati in un unico fornitore, sono la garanzia per la buona riuscita di ogni progetto.