Michael Azar

  • Lei insegna Storia delle idee all’Università di Göteborg e ha pubblicato diversi libri che analizzano gli effetti delle idee nella nostra società, come Death in Beirut (2007). Da dove viene il suo particolare interesse per il Libano? Sono svedese-libanese: mio padre è libanese. Death in Beirut è un saggio in cui ho provato a ripercorrere sia la mia storia sia il modo in cui il paese è lentamente sprofondato in una devastante guerra civile. La mia ambizione era quella di delineare le differenti forze in gioco durante quel periodo in Libano.