Design

  • Nelle officine Porsche ciascun giorno intervenite sui nuovi modelli della casa di Stoccarda, ma anche su auto storiche che oggi hanno il valore di vere e proprie opere d’arte ed esigono da voi un’estrema attenzione e cura. Com’è incominciata per lei questa collaborazione e quali servizi offrite nella vostra officina?

  • Oltre all’eccellenza nella realizzazione di modelli – che ci fa ammirare in passerella meravigliosi prototipi per Armani, Versace, Trussardi, Guess e altre grandi case di moda di tutto il mondo – Crea Si vanta un impegno costante nella formazione e nel coinvolgimento delle persone che lavorano nell’azienda e che non si limitano a svolgere il compito per il quale sono state assunte, ma s’interessano all’esperienza nella sua globalità. In che modo questo si avverte nel suo lavoro di responsabile dell’amministrazione?

  • Nello scorso numero della rivista, lei ha notato come storicamente i regimi abbiano osteggiato la produzione artigianale perché mette in risalto l’ambizione del singolo a inventare e produrre in modo non conforme…
    L’ambizione dell’artista è produrre oggetti unici, come accade anche per l’artigiano quando, per esempio, scolpisce il marmo. Ciascun blocco di marmo è unico non solo per il colore e le sue striature, ma anche per la tecnica con cui è estratto e il modo in cui è lavorato dall’artigiano. In Italia, poi, l’attenzione al design e alla qualità di questa materia è davvero

  • I centri storici che qualificano le città italiane sono da sempre apprezzati nel mondo per la ricchezza negli stili e nella materia prima utilizzati da abili artigiani nella costruzione di castelli e palazzi nobiliari. Sin dal rinascimento, il marmo costituisce la materia prima principale per raccontare il miracolo italiano dell’invenzione della bellezza. L’antica arte della lavorazione del marmo vi ha consentito di lanciare anche un nuovo progetto imprenditoriale…

  • Le innovazioni tecniche e stilistiche della nuova gamma Porsche 911 hanno riscosso grande entusiasmo durante la presentazione dello scorso dicembre a Bologna. Tra i molti porschisti e ammiratori della casa automobilistica di Stoccarda, accorsi alla manifestazione da differenti città italiane, c’è stato chi ha ringraziato la produzione tedesca anche per l’accoglienza nel pianeta Porsche attraverso le iniziative predisposte per gli iscritti ai Club. Entrare nell’abitacolo di una Porsche può costituire l’ingresso in un mondo dal cuore meccanico proiettato al futuro…

  • Lei è stato incaricato da GS Luxury Group di lanciare, come general manager, il primo progetto al mondo nel settore della ceramica e dell’arredo bagno per la creazione di collezioni ispirate alle automobili sportive di lusso, con il marchio Tonino Lamborghini Tiles and Style, erede di uno stile che ha reso il made in Italy celebre nel pianeta fin dagli anni sessanta. Auto come l’avveniristica Countach o la mitica Miura — esposta al Moma di New York dal 1968 — sono state un sogno per migliaia di amanti dell’italian style e dell’unicità, di cui erano espressione queste vere e proprie

  • Lungo il nostro viaggio per esplorare quali sono oggi “i seguaci della terra” (per riprendere il titolo di questo numero della rivista), siamo approdati alla Baracca sul Mare della stilista Daniela Dallavalle, a Carpi, nel cuore del distretto divenuto emblema di eccellenza nel tessile abbigliamento italiano. Più che una semplice stilista, lei è come l’artista che Leonardo da Vinci descriveva come colui che “gareggia con la natura” e “dà la vera notizia delle cose” scrivendo con il pennello: Daniela Dallavalle scrive con i suoi capi, perché ciascuno di essi racconta una storia, e lo fa

  • La gioielleria Ferdinando Veronesi e Figli, nata nel lontano 1893 a Bologna, risiede dal 1922 nella storica sede al n. 4 di piazza Maggiore e, già nel 1939, avvia il sodalizio tuttora in corso con la prestigiosa Manifattura orologiera Patek Philippe…

  • Il 22 gennaio scorso, all’inaugurazione del Tridente Club, la nuova concessionaria Maserati di Modena – che si è svolta con l’intervento del sindaco, Gian Carlo Muzzarelli, della show girl Elena Santarelli e di oltre quattrocento ospiti illustri –, lei ha sottolineato la scelta non casuale di affidarsi a un team di imprenditori come quello costituito dalle famiglie Barbieri e Stanguellini…

  • Nata nella Via degli Orefici di Bologna, il 16 maggio del 1893, la Gioielleria Ferdinando Veronesi e Figli conta oltre centoventi anni di storia dell’arte orafa e gioielliera. Sembra quasi si scorgano tutti dalla porta dell’ingresso principale della sede attuale, mentre si spalanca sulla celebre Piazza Maggiore, con dirimpettaia la Torre dell’Orologio attigua al Palazzo d’Accursio. Sul portale del Palazzo pare che la statua di papa Gregorio XIII dia il suo benevolo assenso alla seduzione che promana ciascun prezioso oggetto contenuto in questa antichissima bottega bolognese, gestita