Francesco Cavazza Isolani

  • In qualità di Presidente dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, sezione Emilia Romagna, vorrei ricordare che la maggioranza dei beni architettonici italiani è costituita da immobili storici appartenenti a privati. Su costoro ricade in gran parte l’onere della conservazione del patrimonio storico-artistico nazionale e sarà sempre di più così, in quanto, purtroppo, negli ultimi anni, sono diminuite sia le risorse pubbliche sia quelle delle fondazioni bancarie.

  • L’ADSI (Associazione Dimore Storiche Italiane) nasce all’inizio degli anni ottanta per aiutare i proprietari di palazzi storici ad affrontare i costi di manutenzione…

    Negli anni ottanta non esistevano ancora incentivi fiscali o altre agevolazioni per i proprietari di immobili storici. La prima legge in materia fu suggerita nel 1982 da Nicolò Pasolini dall’Onda, che prese spunto dagli altri paesi europei. Considerare i costi di manutenzione come oneri deducibili dalle imposte incentiva il privato a conservare l’immobile senza chiedere contributi allo stato che, tra l’altro, non