Armando De Armas

  • Gli eventi appena accaduti a Cuba non hanno precedenti nella storia del paese negli ultimi sessantadue anni. A partire dall’11 luglio 2021, e nei giorni successivi, si è levata in tutta l’isola una massiccia rivolta popolare, che ha causato una violenta risposta, come era da attendersi, da parte delle forze repressive della tirannia comunista, con un bilancio ancora indeterminato di morti, feriti, prigionieri e dispersi.

    Dal 18 luglio, e in sole due settimane, abbiamo assistito alla morte di sette membri di alto rango dell’establishment militare

  • A coloro che mi chiedono a che punto sia la democratizzazione del regime cubano sono costretto a rispondere che la strategia del generale Raul Castro consiste nel prendere tempo e, per prendere tempo, non c’è tattica migliore del gattopardismo, quello che troviamo nel romanzo Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, ben riassunto nel suo più noto dialogo: “Se vogliamo che tutto rimanga com’è, bisogna che tutto cambi”. “E allora che cosa avverrà? Trattative punteggiate da schioppettate quasi innocue e, dopo, tutto sarà lo stesso mentre tutto sarà cambiato”. “…

  • A coloro che mi chiedono a che punto sia la democratizzazione del regime cubano sono costretto a rispondere che la strategia del generale Raul Castro consiste nel prendere tempo e, per prendere tempo, non c’è tattica migliore del gattopardismo, quello che troviamo nel romanzo Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, ben riassunto nel suo più noto dialogo: “Se vogliamo che tutto rimanga com’è, bisogna che tutto cambi”. “E allora che cosa avverrà? Trattative punteggiate da schioppettate quasi innocue e, dopo, tutto sarà lo stesso mentre tutto sarà cambiato”. “…una di quelle