Ettore Lariani

  • Così come nell’acusmetria si mescolano i canali percettivi della forma, dello spazio, delle linee e del suono, potremmo usare lo stesso codice anche in un altro senso, per accompagnare operazioni che sottolineano con la musica la forma e il design.

    In questa direzione va il progetto di un museo per il design. In un museo viene presentato un certo numero di opere; ebbene, noi abbiamo pensato a un progetto in cui per ciascuna di esse ci sia la possibilità di vedere l’opera fisicamente, di vederla graficamente per evidenziarne le caratteristiche rilevanti, con i racconti orali da parte

  • Il termine archestesie è stato da noi, autori di Archestesie, inventato in seguito a sperimentazioni e applicazioni delle teorie sviluppate presso il Politecnico di Milano, nei laboratori e nei corsi di cui siamo stati incaricati dal 1999.

    Il primo fenomeno che ci ha portato a occuparci in modo così approfondito delle relazioni tra i sensi e, poi, delle relazioni in sé, è stato il fenomeno dell’acusmetria. Quindi, l’archestesia è una conseguenza allargata, per dir così, dell’invenzione dell’acusmetria, anche se restano ambiti distinti. Se facciamo un test su che