Alessandra Nucci

  • Il libro di Dario Fertilio Il virus totalitario (Rubbettino) ha il merito di segnalare gli elementi che costituiscono le premesse dei regimi totalitari. In Italia, per molti versi, siamo oltre tali premesse e ce ne rendiamo conto. La coercizione è costante, è strisciante, è accerchiante: ci sono paesi che attendono come avvoltoi di cibarsi della carcassa dell’Italia.

  • “Come rivoluzionari voi aspirate a un padrone. L’avrete”, dice Lacan nel Rovescio della psicanalisi. È stata questa frase la chiave di lettura iniziale che mi ha permesso, dopo vari tentativi falliti, di riuscire a leggere con qualche frutto il libro di Sergio Dalla Val In direzione della cifra. La scienza della parola, l’impresa, la clinica (Spirali), che già dal titolo sembra un po’ ostico.

  • La lettura del libro di Ruggero Guarini, Fisimario 2008 (Spirali), mi ha arricchita molto perché è un testo esigente. Il metodo di confrontare in maniera asincronica personaggi storici diversi costringe il lettore a fermarsi a riflettere e a ragionare, un effetto rafforzato dallo stile paradossale con cui elogia quello che vuole demolire e disprezza ciò che invece vuole lodare. Non si legge dunque tutto d’un fiato, perché la moltitudine di richiami storici pone alla nostra attenzione tante questioni dagli aspetti poco conosciuti: ad esempio, il fatto che Giacomo Leopardi scrisse