Donne e impresa

  • I clienti, i fornitori, gli stilisti, i consulenti, i giornalisti o le innumerevoli persone che chiamano Crea Si hanno subito l’impressione di trovare una risposta alle loro richieste: all’altro capo del telefono sentono la voce di una “cantante”, che fa parte di un’orchestra, ma è eccellente anche come solista e non aspetta gli ordini del maestro per intonare le note della melodia che in quel momento occorre eseguire. La voce è spesso la sua, quella della memoria storica di Crea Si, che da oltre vent’anni realizza capi prototipi per le più importanti case di moda del mondo. Come ha

  • Oltre all’eccellenza nella realizzazione di modelli – che ci fa ammirare in passerella meravigliosi prototipi per Armani, Versace, Trussardi, Guess e altre grandi case di moda di tutto il mondo – Crea Si vanta un impegno costante nella formazione e nel coinvolgimento delle persone che lavorano nell’azienda e che non si limitano a svolgere il compito per il quale sono state assunte, ma s’interessano all’esperienza nella sua globalità. In che modo questo si avverte nel suo lavoro di responsabile dell’amministrazione?

  • La cosmesi naturale che offre Alchimia Natura, oltre a garantire il nutrimento quotidiano della nostra pelle, può essere d’aiuto nella prevenzione e nella cura di patologie dermatologiche?

  • Lei è l’unica donna dei sette componenti della famiglia Raimondi al timone della R.C.M., la prima fabbrica italiana di motoscope e lavasciuga per la pulizia industriale e urbana, con un mercato consolidato in Spagna, Germania, Inghilterra, Grecia, Nord Europa, Stati Uniti, Cile, Brasile, Messico, India, Singapore, Malesia, Russia, Giappone, Nord Africa e altri paesi del mondo. Quando ha incominciato a lavorare in azienda?
    Nel 1986, dopo avere conseguito il diploma in lingue, sono entrata nell’ufficio acquisti, perché occorreva sostituire una dipendente che era andata in

  • Lei dirige l’azienda edile di famiglia, attiva nel settore immobiliare da oltre cinquant’anni. L’edilizia da sempre è stata intesa come un’opportunità di sviluppo per il paese, benché negli ultimi anni sembri prevalere l’idea che sottragga terreno fertile all’agricoltura. Come legge la trasformazione in atto nel settore?

  • Da oltre trent’anni lei opera nel settore immobiliare, che sta attraversando una profonda trasformazione. Qual è stato il suo itinerario?

  • Nel corso della sua attività edile lei ha progettato e costruito edifici diversi, fra palazzine, appartamenti e villette. Come ha constatato l’integrazione fra natura, scienza, quindi tecnologia, e impresa?

  • Sempre attenta alle novità nel panorama nazionale e internazionale, Moderna Distribuzione ha aperto il più grande punto vendita del progetto D’Italy, il 6 maggio scorso, a Castelnuovo Rangone, in provincia di Modena. Qual è il format che propone e in che modo si differenzia dai discount, pur non essendo un supermercato tradizionale?

  • A proposito del titolo di questo numero del giornale Il nostro tempo, mai come nel caso di ABL, l’impresa è protagonista del tempo, non lo aspetta, anzi, innesca incessantemente nuovi processi che contribuiscono alla trasformazione sia del settore in cui opera sia della società civile, che ne trae vantaggio per il miglioramento della qualità della vita...

  • È ormai noto il caso bolognese dei 55 alloggi Acer, l’ente regionale che gestisce l’edilizia residenziale pubblica, appena ristrutturati e rifiutati, a causa della mancanza di balconi, dalla maggior parte delle 150 famiglie in attesa di essere collocate in una casa popolare. Questo episodio è tanto più eclatante considerando, da una parte, l’aumento dell’emergenza abitativa e, dall’altra, le critiche di istituzioni e di comitati alla nuova edilizia, accusata di consumare territorio…
    L’edilizia sociale è un’edilizia pubblica, gestita dalle regioni o dai comuni e destinata alle