Maurizio Ottomano

  • Facendo tesoro dei suoi vent’anni di attività come rinomato odontoiatra a Modena, lei ha aperto in poco tempo sette Centri Odontoiatrici Victoria in varie città dell’Emilia e a Verona, con la collaborazione di professionisti che vantano una grande esperienza nelle differenti specialità odontoiatriche.

  • Questo numero della rivista s’intitola La necessità del superfluo. Nei vostri Centri Odontoiatrici Victoria, voi non vi siete mai limitati allo stretto necessario: sia nella formazione sia nella tecnologia, avete sempre svolto attività e accolto novità che in quel momento potevano essere considerate superflue, ma poi si sono rivelate utili per la qualità delle cure odontoiatriche e per la crescita stessa dei professionisti che lavorano nei vostri Centri… Noi abbiamo sempre instaurato collaborazioni importanti con aziende di vari paesi per offrire soluzioni all’avanguardia dal

  • La sede di Verona del Centro Odontoiatrico Victoria ha organizzato, in collaborazione con il nostro giornale, una conferenza dello psicanalista svedese Mats Svensson (5 dicembre 2018) dal titolo Medicina e comunicazione.
    L’apporto della scienza della parola, la cifrematica, al dispositivo medicopaziente.
    Con quale obiettivo? Con questa conferenza volevamo offrire ai nostri pazienti e ai medici di famiglia strumenti per instaurare dispositivi di parola, soprattutto quando ci si trova su un terreno così delicato come quello della salute.

  • Oggi è molto diffusa una pubblicità che promuove la cura della parodontite per evitare interventi chirurgici e implantologici massicci. Ma che cos’è la parodontite? La parodontite è un’infiammazione dei tessuti parodontali, che determina una perdita d’attacco dei denti rispetto all’alveolo, con conseguente formazione di tasche parodontali, mobilità dentale, sanguinamento gengivale, ascessi e suppurazioni, fino alla perdita di uno o più denti.
    Se viene diagnosticato nelle sue prime fasi e curato, tale processo risulta reversibile. Con il progredire della malattia, misurata

  • Il 26 maggio scorso avete inaugurato una sede del Centro Odontoiatrico Victoria a Formigine, che si aggiunge a quelle di Modena, Sassuolo, Castelfranco Emilia, Reggio Emilia, Carpi e Verona.

  • Il primo Centro Odontoiatrico Victoria apre nel 2012, con lo scopo di offrire ai pazienti i risultati più avanzati di tutte le specializzazioni odontoiatriche e le tecnologie più aggiornate in un unico punto. Ma, diversamente dalle realtà in cui si associano diversi professionisti sotto lo stesso tetto, voi avete adottato una filosofia e uno stile inconfondibili, che poi avete trasferito anche nelle altre città in cui avete aperto un Centro Victoria.
    Oggi, sono oltre diecimila i pazienti curati a Modena, Sassuolo, Castelfranco Emilia, Reggio Emilia, Carpi e Verona.

  • A proposito del titolo di questo numero del giornale, L’anomalia, nei vostri Centri Odontoiatrici Victoria incontrate spesso persone che vorrebbero avere un sorriso standard, come se fosse una divisa da indossare? Un sorriso non è mai uguale a un altro e, spesso, quelli che vengono considerati difetti della bocca – se non sono frutto di patologie e se non causano particolari disturbi – possono essere valorizzati come pregi: pensiamo allo spazio fra i due denti centrali superiori di alcune attrici, che ne fanno un elemento di fascino.
    L’ortodontista deve trovare con il

  • A due passi dal centro di Verona, città dell’amore, il 16 luglio 2016 avete inaugurato una nuova sede dei Centri Odontoiatrici Victoria. Qual è stata l’accoglienza della città e quali sono i risultati raggiunti finora?

  • Dopo ventidue anni di professione come odontoiatra nel suo studio privato a Modena, lei ha deciso di aprire il Centro Odontoiatrico Victoria che, in poco tempo, ha inaugurato cinque sedi nella nostra provincia e una a Verona. Oltre a sovrintendere ai casi più complessi che devono affrontare gli specialisti dei vostri Centri, lei si occupa in particolare d’implantologia. Può darci testimonianza della sua pratica?
    La più grande soddisfazione che mi dà la pratica quotidiana è quella di ridare il sorriso alle persone, soprattutto perché riusciamo a farlo in poco tempo: attraverso

  • Il 21 maggio scorso, al Centro Odontoiatrico Victoria di Sassuolo, è stato presentato l’allineatore invisibile, l’Aligner F22. Può dirci qualcosa di più?
    Si tratta di un dispositivo che consente di eseguire terapie ortodontiche per il riallineamento dei denti con apparecchiature trasparenti. Finora i pazienti erano costretti a indossare apparecchi fissi, con piastrine metalliche o al massimo in ceramica, quando si voleva ridurre la visibilità dell’apparecchiatura, per non parlare degli antiestetici fili metallici, inevitabili nella funzione di allineamento dentale.