Giorgio Antonucci

  • Sempre più spesso in Italia vengono etichettati con la sigla ADHD o DDAI (Disturbo da deficit di attenzione e iperattività) i bambini che nelle scuole, negli asili e in altre istituzioni vengono giudicati distratti o irrequieti. Cosa pensa di questo tipo di diagnosi?

  • Riprenderei quanto ha raccontato Stefano Benassi a proposito di quello studente che vantava i benefici che alcuni pazienti degli Stati Uniti attribuivano all’uso dell’elettroshock. Tutto sta nell’intendersi sulla parola “beneficio”, perché, per esempio, oltre all’elettroshock, la psichiatria ha usato, e a volte usa ancora in alcuni paesi, la castrazione. Allora, non sarebbe difficile trovare uomini tormentati dal desiderio delle donne che si fanno castrare e, dopo, sono liberi da questo desiderio: potrebbero chiamare l’operazione un beneficio. La questione è molto precisa. L’unico effetto

  • Intervista di Sergio Dalla Val

    Viene pubblicato in questi giorni il suo ultimo libro, Diario dal manicomio (Spirali). Di che cosa si tratta?

    Ho cercato di ricostruire i miei ventitre anni di lavoro in manicomio, dall’agosto 1973 al settembre 1996. Sono stati anni in cui la mia vita si è svolta in relazione a due manicomi: il primo in cui sono andato, l’Osservanza, era il manicomio di tutto il territorio della Romagna, mentre il secondo, il Lolli, era il manicomio della provincia di Bologna, quello a cui facevano riferimento tutte le aree periferiche intorno a

  • Quando ero a Firenze appena laureato, un amico medico mi disse che c’era un centro del dottor Assagioli, in cui si discuteva di psicologia e di psicanalisi e per curiosità ci andai. Assagioli è stato il primo a pubblicare un articolo di psicanalisi in Italia, dove la psicanalisi ha avuto difficoltà a entrare. Successivamente, fondò quel movimento che si chiama psicosintesi. Diceva che bisogna fare in modo, con l’incontro e il dialogo, che le capacità creative degli uomini si sviluppino, anziché essere soffocate. Feci allora conoscenza con una signora anziana, che da tanto