Cervello dell'impresa

  • Dalle sacche infusionali agli aghi per eseguire biopsie ossee o epatiche a quelli per le amniocentesi, gli strumenti che Bloodline offre sono frutto di una ricerca costante che contribuisce a rendere sempre più semplice la pratica medica. Può fare una panoramica dei vostri prodotti?

  • Come si combinano gusto e salute in un prodotto tipico così ricco di storia e di tradizione come l’aceto balsamico? E in che modo la certificazione di un prodotto tipico consente ai clienti di avere una garanzia di qualità?

  • Oggi nell’impresa sono molto di moda parole come solidarietà e responsabilità sociale. Lei sembra essere andato molto più in là, trovando un’integrazione straordinaria tra il suo statuto d’imprenditore – le pasticcerie Laganà rappresentano un’attività di produzione e commercio giunta alla quarta generazione –, la sua grande passione, la vela, e i progetti di solidarietà verso persone disabili. Può darcene alcuni elementi?

  • Fra i centri di eccellenza in Europa, il Gruppo Hesperia Hospital ha alle spalle anni di collaborazione con istituti di ricerca di altissimo livello come l’Arizona Heart Institute di Phoenix, la Boston Scientific Society di Boston, la Duke University del South Carolina e la Humboldt University di Berlino, tanto per citarne alcuni oltre quelli italiani. Può dirci quali sono le novità recenti nella ricerca e nella cura in cardiochirurgia e non solo?

  • Lei ha fondato e dirige tuttora il laboratorio di analisi Val Sambro, che da anni studia le intolleranze alimentari. Può dirci qualcosa della sua ricerca?

    Già venticinque anni fa avevo capito che lo studio delle allergie non bastava a rispondere in modo adeguato ai quesiti dei pazienti, quindi ho cercato qualcosa di più avanzato, prima sul mercato italiano e, in un secondo momento, all’estero, in particolare in Inghilterra, dove ho trovato il test citotossico, che viene eseguito sui leucociti, mentre si osserva al microscopio la reazione e i danni che gli alimenti possono

  • Da oltre cento anni la vostra impresa produce e vende alberi. Dagli anni sessanta, la produzione ha riguardato anche il mercato estero, il cui apprezzamento è andato sempre crescendo fino a oggi. Come trova la situazione del verde a Bologna, data anche l’importanza del contributo che esso può dare alla salute dei cittadini?

  • La storia della famiglia Muzzarelli nel settore della ristorazione ha inizio con l’albergo La noce, a Montagnana. Oggi, la Muzzarelli ricevimenti è una delle aziende più rinomate nel settore, per la qualità del servizio offerto e dei piatti proposti. Ma qual è la vostra clientela, com’è cambiata nel corso degli anni e in che modo avete affrontato la trasformazione?

  • La pellicceria Tassinari opera ormai da anni a Bologna, tanto che è diventata un vero e proprio punto di riferimento per le signore della città. Cosa offre in particolare e quando ha incominciato?

    Oltre alle pellicce su misura, vendiamo quelle confezionate e facciamo custodia e pulitura. Ma la cosa più importante è che, in quarant’anni di lavoro – ho incominciato quando avevo quattordici anni –, ho incontrato persone di differenti ambienti culturali e sociali e con ciascuna ho cercato di trovare un’integrazione fra le loro esigenze e le nostre offerte. L’esperienza consente di

  • Oltre che svolgere la sua attività di comunicazione e organizzazione congressi nell’azienda di famiglia, la XMed, nota soprattutto per l’invenzione di prodotti ad alta tecnologia per il settore dell’otorinolaringoiatria, lei si dedica molto intensamente alle iniziative ideate e realizzate da Esprit, la società di consulenza e formazione, che è sorta nel 2001 per rispondere alle esigenze di formazione e aggiornamento continuo del settore sanitario. In che modo è articolata tale attività?

  • In una pagina del bellissimo catalogo dei prodotti a marchio Compagnia Del Montale si legge: “Da un’arcaica profezia, abbondanza a chiunque sia, nel gustare in compagnia, i tesori della gastronomia”. Sembra sintetizzare la storia della vostra azienda…

    Sì, un gruppo di amici con la passione del rally, dopo la corsa, si dava appuntamento a casa di uno di loro a Montale per cenare insieme. Erano tutti appassionati di gastronomia e dalle cene nacque l’idea di creare l’azienda. Dopo anni, la Compagnia Del Montale è stata acquisita da Valter Bertoli, uno dei soci fondatori, e ora