Cervello dell'impresa

  • Il Gruppo Giovani Imprenditori della CNA di Modena è nato ufficialmente l’anno scorso, anche se un primo nucleo si era costituito nel 1995. Com’è sorta l’idea di farlo decollare?

  • Nell’era della mondializzazione dell’economia e della finanza, all’impresa non basta più definire la propria mission sul mercato, ma deve trovare una politica in direzione del valore assoluto, che vada al di là del luogo comune pronto a indicare il bene come principio e come fine della sua attività. Il discorso politico ha da sempre utilizzato l’idea di bene come strumento del consenso, mentre l’impresa, oggi più che mai, deve qualificarsi per il suo progetto e il suo programma internazionali e per il modo con cui giunge alla qualità. L’impresa non ha davanti a sé il bene come meta

  • Nel mio intervento a questo Forum internazionale, prendendo spunto dall’esperienza ultraventennale alla guida di Hesperia Hospital, cercherò d’illustrare limiti e opportunità della politica dell’impresa nel settore sanitario nel nostro paese.

  • Il Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena può essere considerato, come vedremo, un caso un po’ anomalo nella realtà economica modenese, ma anche in quella nazionale e internazionale, e associa quasi trecento soci produttori. In questo Forum, ci si chiede se un consorzio o un’associazione di aziende sia una valida alternativa ai processi di fusione, oggi sempre più diffusi. In un mondo in cui la globalizzazione avanza inflessibile, le aziende più grandi guadagnano sempre maggiore spazio sul mercato, sottraendolo alle più piccole che, a loro volta, devono

  • Nell’era in cui viviamo, l’era della finanza globale – la principale espressione della globalizzazione –, la responsabilità dei governi e delle imprese è fondamentale. La finanza globale è, al tempo stesso, indice di progresso e di regressione, perché può provocare instabilità e crisi internazionali, che ormai pensavamo superate da tempo. Né i poteri pubblici, né le imprese, né gli esperti sono veramente consapevoli di tutte le possibili conseguenze della finanza globale: si naviga a vista. Ma esiste veramente un pericolo di crisi? E ci sono metodi per impedirla?

  • Nell’ultimo decennio gli scenari economici e industriali sono notevolmente mutati, a causa dell’avvento della globalizzazione e dell’ingresso nel mercato mondiale dei paesi emergenti, la cui produzione ha progressivamente incrinato le certezze delle imprese, non solo nel nostro paese, ma in tutto il vecchio continente. Probabilmente, l’Italia, ormai da decenni orientata al contoterzismo, ha subito in misura più drammatica il confronto con le realtà del sud-est asiatico, confronto incentrato su una concorrenza in un certo qual modo sleale.

  • Luigi Mai

    Quattro anni fa la PTL – azienda da lei presieduta, che è riuscita a fare scuola nell’innovazione nel settore meccanico, a livello sia nazionale sia internazionale – ha promosso la costituzione di Energy Group, un gruppo che riunisce le esperienze e le competenze di cinque aziende della nostra provincia, fornitrici di servizi differenti nei settori della piccola carpenteria, dell’automazione e dell’impiantistica. A proposito di politica dell’impresa, quali sono i vantaggi che ha portato il raggruppamento dal punto di vista sia del valore economico, sia della crescita

  • Nota per il recupero del polietilene derivato dagli imballaggi industriali, in un bacino importante di aziende nel settore della ceramica, e per i riconoscimenti nell’ambito delle politiche ambientali, Cerplast ha da sempre sostenuto una politica dell’impresa orientata alla qualità e al valore assoluto. Non preoccupandosi della possibile concorrenza del suo settore, non ha mai agito per difendersi, ma ha sempre fatto dell’innovazione lo strumento per raggiungere i propri obiettivi nella qualità del servizio offerto.

  • Acetum ha da sempre sposato la politica delle certificazioni e questo le ha consentito di distinguersi sul mercato…

    Oltre che alle certificazioni obbligatorie – come, naturalmente, la certificazione sanitaria HACCP (Hazard Analysis Critical Control Point), o quella specifica del nostro settore di un prodotto DOP come l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena –, la nostra scelta aziendale si è sempre orientata verso produzioni di qualità, di conseguenza verso una certificazione volontaria di prodotto. Infatti l’intera gamma dei nostri prodotti

  • Centrum ha circa settemila clienti in tutta Italia. Come ha contribuito con i suoi servizi a diffondere la politica della sicurezza e quali sono i benefici per le aziende che ne usufruiscono?

    Nel nostro paese la sicurezza è sì considerata un costo, in molti altri invece è uno strumento per guadagnare in salute, qualità della vita e tranquillità. È risaputo che i sistemi di rilevazione incendio, per esempio, in America e nei maggiori paesi europei sono considerati uno strumento per prevenire gli incendi, in Italia invece, ancora oggi, s’