Economia e finanza

  • Oltre ad avere compiuto un secolo di vita, nel 2008, la CMB (Cooperativa Muratori e Braccianti) ha registrato un aumento di fatturato del 26 per cento, un risultato importante, soprattutto se teniamo conto del momento critico che il settore edile stava già attraversando l’anno scorso. Lei ritiene che i valori del lavoro, su cui si basa una cooperativa, costituiscano un fattore decisivo per la tenuta di un’impresa? 

  • Sul numero precedente del giornale, lei notava come la crisi stia portando a una trasformazione radicale del lavoro, che rende sempre più indispensabile “Puntare sull’esportazione del capitale intellettuale che non ha la possibilità di esprimersi in Italia” e, “a tale scopo, le nostre istituzioni dovrebbero promuovere accordi con altri paesi, per portare all’estero le nostre aziende e le nostre risorse umane, dando così una mano ai paesi che ne hanno bisogno, ma soprattutto offrendo agli italiani una speranza e un avvenire che magari oggi non intravedono”. 

    Quali sono

  • La responsabilità sociale d’impresa è considerata sempre più un fattore indispensabile alla costituzione del valore delle aziende. Soprattutto le più grandi sono orgogliose di contribuire allo sviluppo del territorio attraverso le sponsorizzazioni di opere di restauro e di altre iniziative importanti. Tuttavia, sono poche quelle che, nonostante la loro importanza e dimensione – a volte addirittura quotate in borsa –, si attengono e rispettano gli impegni di pagamento pattuiti verso i loro fornitori, spesso piccole e medie imprese.

    In che modo questo può essere tollerato in

  • Molto spesso si crede che, nei momenti di crisi, tutto ciò che in un’azienda non produce reddito immediato debba essere posto in secondo piano. Pertanto, l’investimento nelle attività che contribuiscono ad aumentare il capitale intellettuale vengono rimandate a tempi migliori, salvo poi constatare che, proprio le aziende che, come TEC Eurolab, hanno fatto di questo investimento una costante negli ultimi anni sono le stesse che riescono a trovare le risposte più efficaci per affrontare le difficoltà…

  • In questo numero del giornale abbiamo voluto fare una fotografia dell’Italia che lavora, nonostante il momento difficile che, come nel resto del pianeta, le nostre imprese stanno attraversando. Quali sono le strategie che il Gruppo Barchemicals, leader dal 1984 nel settore del trattamento acqua, ha adottato per intensificare la sua attività e per ovviare ai cali di fatturato intrinseci a questa congiuntura economica?

  • In qualità di amministratore di Cerplast, azienda leader certificata nello smaltimento e nel riciclaggio dell’imballaggio, una delle aziende del distretto di Sassuolo più attente alla qualità e all’innovazione, può dirci quali luci e ombre si profilano all’orizzonte, secondo lei?

    Nessuno ha la ricetta per uscire dalla crisi, però si può notare come i gruppi più importanti del distretto non hanno smesso d’investire e, in particolare nell’ultimo periodo, per accrescere lo sviluppo dei propri mercati nel mondo, hanno puntato sulle piastrelle dai grandi formati con spessori

  • In un panorama di convegni che non dicono quasi nulla, sono rimasto positivamente soddisfatto da questo forum (La riuscita. Quale economia e quale finanza per le imprese dell’Emilia Romagna e del pianeta, Borsa Merci di Modena, 27 marzo 2009) in cui persone completamente differenti fra loro, ruotando attorno a un unico argomento, hanno portato testimonianze che contribuiscono all’arricchimento di ciascuno di noi. Sono un professore di economia di formazione ragionieristica, non un esperto della psiche, ma in questo forum abbiamo capito che l’uomo non è importante solo perché ha le

  • Vorrei ringraziare gli organizzatori per avermi invitato a questo forum (La riuscita. Quale economia e quale finanza per le imprese dell’Emilia Romagna e del pianeta, Borsa Merci di Modena, 27 marzo 2009), che convoca relatori del mondo dell’economia, dell’industria, dell’università e affronta tematiche che vanno dall’ambito psicanalitico a quello bancario e a quello economico. È una modalità importante soprattutto per affrontare la crisi, che ci pone di fronte non solo a problemi da risolvere, ma anche a opportunità da cogliere.

  • L’Interporto di Bologna – definito dal Censis una delle venticinque eccellenze territoriali del nostro paese per l’innovazione e la logistica – gioca un ruolo chiave, soprattutto in questo periodo di forti criticità, per lo sviluppo economico e sociale del territorio, contribuendo in maniera predominante all’offerta globale di avanzati servizi logistici a supporto della catena produttiva e distributiva, tanto da divenire esempio per le altre piattaforme italiane. Non a caso, lei è stato nominato anche presidente della UIR (Unione Interporti Riuniti), l’associazione che raggruppa

  • Chi è riuscito a divenire imprenditore sente il compito civile di restituire la sua esperienza attraverso una pratica di formazione che lei, come fondatore e presidente di realtà importanti nel territorio, ha incentivato in trent’anni di attività.